Figli abbandonati
partoriti da guerre insane.
andate camminando
con drappi funerari
tra i morti in cerca
delle umide ombre a voi care.
perduti gli affetti
aquilotti dispersi in battaglia
sopraffatti dai singhiozzi della vita
orfani divenite.
assassini i venti
porteranno gli odori di sangue
nel silenzio di un orizzonte scolorito.
rivoli di lava incandescente
formeranno solchi dove il futuro
agonizza e non da certezza.
promettendo ai suoi figli
prima dell’ultima carezza del sole.
la pace!
mirella Narducci