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Pubblicata il 28/01/2017
In questo inverno rigido e ventoso
alberi spogli, come la mia mente
vago nel bosco col pensiero assente
e come la natura sto a riposo

senza pensieri. Intento a passeggiare
nel vento impetuoso che raccoglie
e sperde in aria un turbinio di foglie
mentre procedo nel mio lento andare.

il cielo è nuvoloso e grigio piombo
e già squarcia le nubi qualche lampo
tra poco pioverà, non avrò scampo
poiché dei tuoni sento già il rimbombo.

ecco che già comincia il temporale.
la giacca in testa mentre il passo allungo
in tutta fretta, trafelato giungo
davanti a un invitante cascinale.

fino che il temporale ancora dura
mi asciugo i panni al fuoco del camino…
ecco che ha smesso, riprendo il cammino
e ritorno a godermi la natura.

ogni stagione ha la sua attrattiva.
sia pioggia, neve o vento il panorama
è la natura a tessere la trama
l’inverno dorme, però è sempre viva.
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bellissima,rime e ritmo molto azzwccate posso farti i miei complimenti? marinella

il 28/01/2017 alle 20:29