Alessia, a tentare di misurare l'eterno con le ore, si ottiene di restare imprigionata in questa dimensione , il presente, a cui è alieno ogni significato d'appartenenza ed in cui inesorabile l'addio funge da viatico. Intensi questi tuoi versi pregni di un pathos che diviene catarsi, che a ben vedere è una tua cifra di stile, quasi un imprinting.. sergio
Per Sir Morris: grazie per il tuo apprezzamento. Un caro saluto. Per zordoz: catarsi...Che meraviglia di commento. Lusingata, Sergio, ti ringrazio! Per Brassens: grazie, è uscito di getto. Saluti
Versi che aprono a mille letture. Ciascuno ha il suo tempo, ciascuno le prprie emozioni. Bella!