O vecchio dai capelli ormai canuti,
raccontami di quand'eri bambino,
quando per fame stavi tra i rifiuti
perché la guerra teneva a stecchino.
Narrami degli amori tuoi vissuti,
delle donne che ti stavan vicino
e di come poi vi siete conosciuti
con quella donna avuta dal destino.
Ti ricordi degli amici caduti,
di quando con lor ridevi al mattino
e poi piangesti agli ultimi saluti?
Vecchio stai qui, sotto questo pino,
rammenta i bei momenti tuoi avuti
mentre ci lasci in questo giardino.