Giungeranno i tiepidi
e lenitivi giorni
che con quieto scorrere
leveranno la mia fiacchezza
così come gli alberi
con lievi sospiri
lasceranno andare
le sfinite foglie.
resterò svestita, reale
e la pioggia leggera
raggiungerà l'anima
diluendo la mia ipocrisia.
affondero' le mani
nella bruna terra
per nutrirmi
della sua misteriosa fertilità.
danzero' al passo
delle gioiose nuvole
morbide e sinuose onde
che solcano il cielo.
inebriata da densi profumi
e vivaci colori
vivrò l'agognato silenzio
e allungando le braccia
verso l'infinito
mi vestirò l'Autunno.
millina Spina, 21 Settembre 2016