Desolato
si trascina i suoi stracci
verso l'oblio,
con lo spirito mutilato
e l'anima svuotata,
mentre nelle sue carni striscia
morbosamente,
l'angoscia
e la coscienza della fine.
e lei,
che come uno specchio
riflette la vita
ma ospita il nulla,
illudendosi
ricerca la felicità,
mentre la vergogna
la consuma lentamente
con agonia.