PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/12/2016
Sei lì, sei qui

anche se tagliata per cibare

rimani anche senza corpo

nutri sottile nell’anima.

e ti guardo ancora

mentre passo

raccolta in grandi cialde.

riflettono sulla terra quell’oro

che nella donna che sono

colgo e godo.

ogni mio Sè parla

in quell'estasi

dove sono tutte le cose

nella voce che sussurro

a me stessa,

nell'amore che sublima

in ogni dove e in ogni quando.

così che in ogni cosa mi ritrovo,

esisto nell'atto più generoso

sparso nel mondo.

vestita di ciò

che porti con te e con me,

del tuo senso

e nel mio senso profondo,

come ogni volta e

in ogni altra,

ti vedo integra.

ci sei sempre

ancora una volta

e per me nel tuo dipinto

grano dopo grano

ancora ed ancora.

susanna deguidi
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

Uno speciale, elegante inno a una spiga di grano, nutrimento essenziale dell’uomo, ma in linea con il soggettivismo tipico di tanta parte della poesia romantica in cui il poeta si identifica.

il 30/12/2016 alle 10:27