PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/12/2016
Stavo sugli scogli a piedi nudi
davanti al mare.
soffice il muschio verde
aggrappato alla cupa pietra
faceva da tappeto.
le onde lambivano
la scomposta muraglia
lasciando in essa prigioniera
bianca spuma marina.
lunghe chiome d’alghe
serpeggiavano tra gli anfratti
spigolosi e fluenti cingevano
i lucidi sassi.
nel rumore della risacca
i mei pensieri
prendevano il largo
spinti dal vento a cavallo
alle onde in mare aperto.
senza vele e timone
in mille direzioni essi sparivano
nell’oblio.
non usa a quel silenzio a quella pace
che faceva di me triste figura
tornai sui miei passi e nell’andare
la voce del mare, sommessa la sentii cantare.

mirella Narducci
  • Attualmente 4/5 meriti.
4,0/5 meriti (1 voti)

Se l'hai trovato cosi scialbo e noioso potevi risparmiarti di commentarlo....poetastro.

il 10/12/2016 alle 00:01

Elucubrazione certamente di donna matura che stante a piedi nudi sugli scogli viene presa nel ritmico rumore della risacca alla quale lascia i propri pensieri…essi spinti al largo dal vento che accarezza la cresta delle onde si disperdono nel mare della vita…in riva al mare lo scenario idilliaco dovuto all’ alienante e continuo sciabordio della risacca intristisce la donna che pensa di essere fuori posto e torna sui suoi passi ma la voce del mare, sommessamente, intona un canto…la donna lentamente continua a camminare e non si volta ma un sorriso stempera le inquietudini sul suo viso…

il 10/12/2016 alle 11:48

ROM interpretazione perfetta, sai scendere nell'animo umano con discrezione e signorilità. Sei un grande e non perche mi hai commentato ciao smak

il 11/12/2016 alle 21:09