PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/01/2003
Cosa rimarrà di te
quando l'arroganza
lascierà il posto
al declino del penisero?
come potrai recuperare
la semplicità di esistere
la dolcezza di uno sguardo
che ti ha regalato un amore
la bellezza di una poesia
che ti ha ispirato il sentimento
la gioia immortalata in un bacio
sentendo di amare l'universo.
Cosa rimarrà di te
quando, la vetusta tua toga,
si ribellerà al potere
e ti accomunerà al mendicante
che spera un morso di pane
cosa rimarrà dei tuoi libri
se questi son serviti
a sentirti superiore
agli analfabeti
e cosa farai della genialità
se adulandola,ti senti
assieme.. a pochi altri,
esclusivo, dimenticando
che il tempo ti priverà
anche di questa
e ti porterà a confondere
tutto ciò che la tua alterigia
ha costruito





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...è bello sentirsi donna con te...mi avvolgi con la tua profondità...le tue poesie sono cariche di riflessioni...e mi dai sempre spunto di meditazione...grazie
...un bacio...simy

il 06/01/2003 alle 10:22

grazie simy, ed è bello leggere ...le tue poesie che esprimono grande entusiasmo , una visione finale ottimistica della vita, una dinamica intellettuale che spero tu traduca nella vita di tutti i giorni mediante
esperienze molteplici affinché il tuo sentire sia tradotto in consapevolezza e conoscenza di se stessi...allora si comincia a scorgere il valore della conquista di libertà.....
un bacio.
marcella

il 06/01/2003 alle 12:34

Piccolo appunto: manca la punteggiatura! Le tue domande sembrano affermazioni mentre la lirica mi pare si voglia svolgere sulla via delle continue interrogazioni.
Detto questo, l'amaro che hai in bocca si traduce in parole taglienti per chi, pieno di sé, ignora l'altro/a che gli vive accanto.
Così gira il mondo! E sono coloro che hanno scacciato via da loro stessi i sentimenti e la umiltà che imperano sugli altri. E i più sensibili, soccombono.
Il problema reale è che colui al quale è rivolta non si accorge di nulla, tronfio della sua pochezza.
Brava.
Er

il 06/01/2003 alle 12:46

scusami per la punteggiatura....mi sono permessa cio' che è vietato.....questo lo avevo rimarcato
detto questo, mi spiace dover sempre retificare..ma sarebbe stupido dare indicazioni non giuste.
Non ho nessun amaro, il "te"...è posto per quelli che potrebbero sentirsi conivolti...Non ho dediche speciali da fare a qualcuno.....cerco di interpretare ..i limiti..umani
comuni a tutti....ed ognuno medita..se ne ha voglia...se non si sente coinvolto...tanto meglio.
se non ne è cosciente...forse lo puo' magari diventare
buona giornata, ciao
marcella

il 06/01/2003 alle 13:49

Forse non resterà nulla a coloro che avranno fatto dell'apparenza lo scopo principale della loro vita, e non se ne accorgeranno.
Complimenti.
Gaetano

il 06/01/2003 alle 21:46

...ma quando un giorno
sentirai freddo,
e il baratro della morte
si aprirà sotto i piedi
griderai di paura
e ancora,come sempre,
ti sentirai semplicemente
un uomo....

un caro saluto...cri

il 06/01/2003 alle 23:12

qualche refuso.....sei gentile, l'ho riletta....manca un po' di tutto a dire il vero....Devo essere più disciplinata...una vergogna per una ex liceale....
Purtroppo penso in francese...è da un po' di tempo che mi accorgo di confondere...a volte, poi,non so più se si tratti di un termine francese o italiano...credo sia meglio che la finisca qui con le mie "liriche"Le poesie con refusi...sono davvero il peggio che si possa pensare e leggere. Scusami.
Si è vero ciò che tu dici...è "testimoniaza" ma ho bisogno che, questa,testimoni essenzialmente (esigenza mia) la continuità di una legge
evolutiva...esistente nell'universo, visto che ci contiene. Non è importante e non c'è tempo per fantasicare...cosa e se ci sia un al di là
Penso ad un tempo o non tempo che precede l'attimo dell'epilogo :la coscienza del riconoscersi diversi di allora quando, la consapevolezza di esistere, cominciò a prendere forma.... penso che si sia costantemente la risultante del nostro vissuto.

grazie.... Ciao..s. B

il 07/01/2003 alle 00:52

ma il mio pensiero è.... diventare cosciente di cio' che potevo fare e non ho fatto..in un tempo ..o non che precede l'epilogo.
quel giudice,piu' rigoroso di qualsiasi altro che in questo caso si chiama marcella...
Li' mi sentirei di aver vissuto invano...
ciao, grazie
marcella

il 07/01/2003 alle 00:58

...si ma ho paura che ti sentirai un uomo sprecato..poiché non è stata rispettata la legge evolutiva...che essendo universale, ci contiene
un saluto affettuoso
Marcella

il 07/01/2003 alle 01:01

Rimarrà..consaspevolezza
rimarrà..Amore!

un caro abbraccio

ac

il 07/01/2003 alle 09:05

rimarrà consapevolezza di aver sprecato...la vita...
questo credo sia il vero dramma..
un abbraccio, grazie !
ciao,
marcella

il 07/01/2003 alle 17:21

rimarrà tutto nei suoi eredi! ecco il dramma vero!! co me tu...rimani per me...sempre! nino

il 28/04/2015 alle 15:56