Il tocco di campane
riconduce al cielo lontano
un presagio spezzato
dal tempo piegato
all'istante rubato.
passaggio leggero
al tempo concesso
nel cesto ondulato
d'improvvide occasioni.
un attimo rubato
al quotidiano giogo
del dovere.
ricamano azzurri pensieri
sulla tela offerta
al volere leggero
di simbiosi naturale
privando il necessario
artificio del concerto
su pentagrammi liberi
di vissuti strumentali.