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Pubblicata il 21/11/2016
Dottoressa
nel cuore gentilezza,
in gola un nodo forte
lei che sfiora la morte.....

di altrui e sconosciuti
con lei sopravvissuti,
a stragi e incidenti
professione stretta tra i denti.....

una carezza sempre per tutti
fatti belli e pure brutti,
si stringe il pugno al petto
il dolore è un gran dispetto,

che lei non può incrociare
non quando va a salvare,
chi dentro una rupe è caduto
volando giù ad imbuto!

si imbraga,lo fa in fretta
l'elicottero è di vedetta,
prese anche una culata
per salvare l'incidentata!!!

sono angeli del cielo
e in terra senza velo,
fanno bene il lor mestiere
perchè son persone vere.....

dopo anni di salvataggio
è passato forse maggio,
che il crudel destino a lei
gli tolse la salute degli dei.....

mi domando col cuore infranto
sono giorni di dolore e pianto,
perché chi ha dato tanto amore
debba soffrire con cosi'tanto dolore....

troppo giovane... è successo
e davvero non vi è un nesso,
il male non può portar via
ne il tuo ricordo ne l'anima pia.....

son preghiere ubriache di ricordi
il dolore ancora mordi,
come un lupo nella grotta
ti sei ritirata tutta rotta.....

non sconnetto ne cuor ne cervello
schiaccerei il tuo male con un martello,
è dolore tra tutta la gente,i colleghi e i pazienti
tutti in attesa e mai indifferenti......

non vi è peggior attesa che la morte.
c.barux
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...Cara Carmèn, tristissima poesia...ma l' ho letta volentieri...; un grande abbraccio.

il 21/11/2016 alle 21:16

grazie Rom......triste realta'

il 24/11/2016 alle 13:49

È così per tutti. Anche questo fa parte del nostro viaggio. Veritiera Carmen. Ciao Maurizio

il 09/12/2016 alle 06:50

Chi dona: di bontà il cuore! Lo fa per virtù ed amore! Gli Angeli: son divini! Per questo ritornano nel giardino! Del cielo! Nel paradiso! Ha tendere di bontà un sorriso! Un saluto

il 20/12/2016 alle 10:43

grazie per i vostri commenti........

il 29/12/2016 alle 12:31