Guardava le gambe della cameriera
mentre la vedeva servire uova
strapazzate ai clienti
quelle gambe senza calze
attraversate da vene viola e blu
e spostando il capo riusciva ad
intravedere anche le piegature del sedere.
quando la cameriera se né accorse
lui alzò lo sguardo e ordinò
un tocco di manzo.
da qualche parte del locale
partì una musica
un fado,una milonga
lui fece qualche passo
la cameriera provò a sorridere
così anche lei accennò qualcosa.
nessuno quel giorno era ubriaco
nessuno uscì indenne quel giorno.
la raffica di mitra fu impietosa
sangue e uova strapazzate
fendevano l'aria
la cameriera scivolò sul bancone
lui gli finì sopra
in un ultimo tentativo di fuga
fado e milonga
suonarono a lungo....