PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/01/2003
Notte
Luci che rispecchiano
Il mare
Piccole lucciole tremolanti
Sottili scie
Di onde pensose.
Palazzi
di nobili stucchi dorati
Perle
immobili per sempre adagiati
Sul manto nero
Di gesta antiche testimoni.
Nebbie
Impenetrabili e pungenti
Di inverni
Tristi e sordi tra vie amiche.
Musica
gioco scherzoso di violini impertinenti
Su riflessi argentati.

La mia anima
Scivola lungo la corrente
Di questi pensieri
Barca
Pigra senza nocchiero
Alla deriva
della sua immaginazione
Scomparendo immagina
Te
Sognante tra le calli
stagliata sul profilo della tua
Venezia
Meravigliosa porta
Tra Oriente e Occidente
Tra ragione e pazzia
Tra sogno e realtà.

Io
povero abitante di fiume
Dove la gente non ha arte né parte
ma sudore e calli sulle mani
e terra terra e ancora terra.
Come potrò rapirti il cuore?
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IO che ti conosco, non posso credere che tu non le abbia in qualche modo rapito il cuore.

Un abbraccio e a presto

Kay

il 03/01/2003 alle 11:33