Il Sentiero Dorato del Ritorno
lascio i miei
fantasmi liquidi,
sulla stella azzurra
più luminosa dell’universo.
i miei versi già spesi,
non hanno più valore
e li brucio nel cranio vuoto.
i fumi del silenzio
si dissolvono lenti
nel fragore dell’istante,
tiro i remi in barca,
mentre affonda piano,
nell’indifferenza
dell’abisso immobile.
con gli occhi chiusi,
avanzo sulla corda tesa
giocando con il vuoto.