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Pubblicata il 20/08/2016
Si alzò un mattino dormendo, pioveva.

La madre pregava all'ombra di una vergine
pietrificata dal silenzio del mondo.
Il padre tagliava la legna nel cuore della notte
sognando omicidi senza macchia.

Se del bosco dicono esista un volto
allora di ferro e pianto è il suo più dolce.

La madre si ammalò d'amore in un giorno
risvegliata dal verso della volpe.
Il padre tagliava la legna nel brivido della sera
sognando di efferate dolcezze.

Se del bosco dicono esista un nome
allora di sale e sale è il suo solo sapore.

La madre non respirava più già all'alba
appesa come cervo a fine battuta.
Il padre tagliava membra nel calore del mattino
eiaculando intenzioni infelici.

Se del bosco dicono esista un cuore
allora la luna vi muore divorata ogni notte.

La madre sfamava la vita già nel pomeriggio
osso magro in giornata spoglia.
Il padre tagliava la corda nel mutismo della sera
arrossando lacrime di rabbia.

Se del bosco dicono esista un senso
allora di silenzio ed eterno è fatto in vero.

La strega pregava sulla tomba di una vergine
sepolta dall'indifferenza del mondo.
La morte tagliava margherite all'ombra della vita
aspettando il giorno in cui sorridere.

Si alzò un mattino dormendo, pioveva.

.A.G.
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Mi piace questa rivisitazione fiabesca in noir...le favole agli occhi dell' esoterista sono insegnamenti e non solo storie per bimbi... :)

il 21/08/2016 alle 10:05

Tremenda e tragicamente bella!

il 21/08/2016 alle 10:11
Jul

Ha un fascino terrificante nella digressione incalzante...

il 21/08/2016 alle 19:14

Le fiabe agli occhi di chi sa guardare e al.cuore che sa sentire sono verità spontanee :)

il 22/08/2016 alle 02:59

Vero Ax, grazie

il 22/08/2016 alle 02:59

Hrazie Bianca ;)

il 22/08/2016 alle 02:59

Grazie Davvero Giulia :) un caro saluto

il 22/08/2016 alle 02:59