In poesia, il contrasto tra l' oggetto e l'immagine è quel che preferisco. Poi se la cosa è costruita davvero bene, meglio ancora. E' un po' come il contrappunto nella musica barocca. Architettura perfetta. Piaciuta
...che fine vuoi che facciano le unghie mezze masticate...quella che si meritano...; un abbraccio, Bianca Editor...
Quando ho lettoil primo verso, ho immaginato una testa d'uovo che diventa una testa calda *ride da solo*... A casa mia il lampadario ed il soffitto hanno divorziato, il pavimento è un amante severo e violento, sai com'è, amore e cemento, un po come dire luce e thanatos... Le unghie mezze masticate le usano i topolini per rendere sonora la notte, se poi la gente ci concerta scenari d'ansia la colpa è sempre del pavimento....mi è taaaaanto piaciuta, ciao Bianca, un abbraccio se posso, André(non dirlo al pavimento)