PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/08/2016
Metto in tasca voci dai muri
e scrivo sulla soglia, prima di andare via,
da qui.

i mie pensieri sembrano muoversi
come bolle trasparenti di sapone
o biglie di vetro opaco che rotolano
sul pavimento, senza alcuna direzione, così:

voci da lontano vicine, dietro le cose,
al centro delle cose,
al margine, su bordi, sui ripiani della libreria,
all'ombra lunga del vaso sul tavolo,
sul profilo scolpito delle tue braccia,
nel riflesso di un volto su superficie a specchio,

nel fermo immagine
di una foto imperfetta
scattata a caso.
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Una bella malinconia ...Molto ben resa. Ciao

il 12/08/2016 alle 22:22

I pensieri...pellegrini senza meta, in perpetuo moto e dalle soste incerte, precarie....annaspa il tempo e si dirada il fiato...ma ci sono momenti in cui un pensiero si ferma, ha una visuale perfetta, ha quel fermo immagine imperfetto, allora trova il suo posto, e nella confusione generale attende che qualcun'altro lo raggiunga, ad allargare la visione...malinconica ma dolce questa tua, cupa un po ma pure calda...ti abbraccio cara Anna, con affetto Andrea

il 13/08/2016 alle 02:37

sposo il tuo stato d'animo, così simile al mio, ora... Molto coinvolgente...

il 13/08/2016 alle 14:54

c'è una vena malinconica nel ceffo del demiurgo focomelico, di conseguenza - di riflesso - nel mondo stesso

il 19/08/2016 alle 11:12

Chissà se avete ragione

il 19/08/2016 alle 16:48