non sono un vero dottore
ma sono un vero verme
diceva quel, ehi, bel pezzo
dei They Might Be Giants
(vedete, continuo a vantare
la mia cultura rock nelle poesie
con la speranza che vp apprezzi
e mi faccia conoscere delle amiche bone)
nel mio caso è il contrario
infatti io alla corte di Assurbanipal
o prima ancora tra le fluorescenze
d'oceani primordiali ho conseguito
le vette del sistema d'istruzione offerto
da questo suolo amaro e friabile...
sono quindi un vero dottore, catafratto
direbbe Andrea Diprè (il quale invece
non è neanche più Avv., ah ah)
sebbene non in medicina
per vostra fortuna
il che non m'impedisce d'essere
al tempo stesso un vero paramecio
(imparerò da Cantoni l'uso delle maiuscole
quando imparerò da Galliani l'uso delle sopracciglia)