PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/07/2016
Forse venimmo concepiti
ben oltre la nostra età apparente
nel ventre del tempo
rigettati poi da karmiche correnti
su questa terra
a pagare azioni d'altre vite

certo ora abbiamo nuovi corpi
infilati in un'altra pelle
e nuovi occhi
ma perché a me sembra
di ricordare queste ombre
e le strade che percorro
per la prima volta?

e perfino il tuo volto
che dovrebbe essermi ignoto
è così familiare
da chiedermi quasi
la più dolce carezza
o almeno un sorriso

sarà forse il ritorno
di qualcosa che mai
davvero se n'è andato?
di qualcuno rimasto in attesa
nei corridoi dell'esistenza?
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3,6/5 meriti (8 voti)

Mi trovi molto consonante, in questa tua visione ciclica delle anime... Chissà... Ci siamo già incontrati? ;-)

il 29/07/2016 alle 13:19

Molto interessante come concetto. piaciuta molto. un saluto

il 29/07/2016 alle 19:42

...Rimasto in attesa e in silenzio...Ad aspettare la più dolce carezza...; un abbraccio, rom.

il 29/07/2016 alle 20:48

In un altra vita saremo ancora dei poeti?! Molto bella ed apprezzata. Un saluto. Maurizio

il 30/07/2016 alle 10:13

siamo null'altro che una momentanea combinazione di particelle in equilibrio instabile e le particelle sono infinite ciao Sabyr

il 31/07/2016 alle 09:00

La chiusa un capolavoro , un applauso per te clap clap clap

il 01/08/2016 alle 11:36

La tua poesia è molto vicina al mio sentire e l'ho apprezzata , Noi viviamo ripetutamente infinite vite e pur perdendo ogni cognizione di ciò che abbiamo vissuto nelle nostre precedenti esistenze , ci portiamo dietro il nostro Karma , uno zaino colpo del nostro bene e del nostro male , è come il riporto di una addizione che determinerà il nostro vissuto successivo. e poichè in ogni esistenza creiamo legami karmici con altri individui , questi torneranno sempre nella nostra vita , non li riconosceremo ma faranno parte di noi per sempre. (filosofia Buddista )

il 02/08/2016 alle 15:25

brava brava :-)

il 04/08/2016 alle 09:18