PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/07/2016
c'è un bar nella mia anima profonda
vastissima smisurata
che ha un'insegna luminosa la quale
dice soltanto 'bar'
(a lettere tutte cubitali
che però come noto su p. house non si
possono scrivere)

dicevo ha questa insegna 'bar' a onciali
bizantine
questi neon che splendono solinghi
nei vortici della galassia

entri e c'è il banco di fòrmica
e i tavoli di fòrmica e le sedie

lì avvengono cocktail di ursigna possanza
amari quanto basta
non ignari del Campari

il gestore mi sorride, le mie groupies
si condensano attorno alla carcassa
in cui alloggio l'anima mia,
trovandola attraente;
all'orecchio mi sussurrano sciocchezze
sesquipedali, stronzate con pappagorgia e
anella al naso, ma non importa

c'è più filosofia nei loro occhi grigioverdi
che in tutti i Dipartimenti del mondo

passo cinque o sei secoli dentro quel bar
potrei non uscirne mai

ma quando metto piede fuori

è ancora la notte
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...Carissimo, questi due versi: "questi neon che splendono solinghi/nei vortici della galassia" te li prendo e li metto nel mio famoso libretto...Dovresti esserne fiero ma, ti prego, non mi prendere per il culo, questa volta...

il 16/07/2016 alle 15:23

io invece sono er mejo, mejo anche de Cioran, se voglio (cit. Luka Markzi) mi sbrano la notte a gran morsi ghiottoni fino alle pallide luci dell'alba, se invece voglio dormire dormo il sonno del giusto alla guisa dei sassi

il 16/07/2016 alle 17:59

... c'era un tale qui, nella House, che andava in giro con la faccia dipinta di blu, dietro occhiali a specchio. Scriveva di notti al neon, sconfinate, più o meno come te. Tu me lo hai ricordato.

il 16/07/2016 alle 23:12

eheheheheheheheh.....................mi sembra di..............conoscerlo............

il 17/07/2016 alle 00:06

sì, è stata una notizia della più profonda merdissima. RIP ALAN, ORA INSEGNA AI DIAVOLI A BRUCIARE ALL'INFERNO

il 17/07/2016 alle 15:10