Perseo:

E’ la luce
dei tuoi occhi
che io seguirò
attraverso l’eternità.

Saranno le tue mani
ad aprirmi una nuova via,
sarà poesia il tuo parlare
e vivrò di te.

Vicino, Astra,
vieni più vicino
‘no’
sono qui,
sono ancora qui.

‘Non te ne andrai’
non lo farò
‘non lascerai la mia mano’
non l’ho lasciata mai.

Ma è richiesto un sacrificio
e sarà il mio,
abbracciami
‘non farlo’
'troppo tardi'

'E’ sangue quello?
Fata, è sangue?'
‘Basta, andate via’

Astra,
guardami,
non sto soffrendo
ho fatto la cosa migliore.

Vivo brividi
della tua vita
mentre abbraccio
questa mia morte.

Sento il tuo respiro
sulle mie labbra
mentre vedo questa notte
farsi sempre più vicina.

Guarda,
l’unicorno nero,
ti porterà verso il tuo destino
ed io sarò il tuo respiro sempre,
sarò passo davanti ai tuoi passi

Ricorda
‘sei rimasto accanto a me’
sarò con te,
finchè il tempo
non tornerà indietro.

‘Il mio pugnale’
no, la mia mano
‘debole, io sono debole’
tu sei la mia vita
‘io sono la tua morte’

Con te è iniziata la vita
è giusto che con te
affronti questa morte,
Astra, abbiamo svegliato le fate.

‘Le tue parole
perdono significato’
no, ascoltami
non fuggire
insegui il tuo destino
anche se ti porterà negli abissi
più oscuri di questa strana terra

Ho visto celesti occhi
‘immaginazione’
no, ti chiedo fiducia
loro vivono.

'Dolce amore,
Caro Delirio
Dondola su vele dorate
nostro amico di sempre
il dolce Delirio
nulla è verità, Astra'.

'Quanto sangue
nulla è verità
quanto sangue
fuggi lontano'

‘Andate via’
verità
‘non parlare’
solo libertà
fiducia.

Non fuggire mai
il destino attende
i tuoi dolci pensieri.
i tuoi occhi di ghiaccio, Astra,
saranno quel giorno.

Con la mia morte
dono al presente
respiro nuovo
per le fate.

La mia vita per la vostra,
la sua vita è la mia, salvatela.