PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/12/2002
Questo è l'undicesimo di dodici canti. E' costruito sui lettere dei nomi delle mie compagne di classe (per rendere omaggio alla loro bellezza e al loro affetto). I canti sono tutti collegati tra loro, e descrivono il dolore e l'amore che provo per una splendida fanciulla. Non vige nessun schema metrico. Oggi tocca a:
Veronica Impellizzeri

Voglio solo cantare 'l mio amore in questa ode,
vorrei ch'accogliessi nel tuo desiderato cuore
E le apprezzassi, queste mie parole di lode,
scritte quando fui ispirato dai dettami d'amore.
Ricordo 'l giorno in cui la freccia fu scagliata,
la tua presenza mi divenne assai necessaria,
Ottobre era, quando dal mio cor venisti desiderata,
giorno dieci della nuova era millenaria.
Notte fu quella che diventasti dei miei sogni regina,
subito considerai noi rispettivamente 'l sole e la luna
Insieme avremmo brillato sia ch'era notte o ch'era mattina,
tu, solo tu, sempre tu, e mai spazio per cosa nessuna.
Certamente t'avrei protetta, amata e consolata,
t'avrei compresa, divertita e anche sorpresa,
Avresti dormito tra le mie braccia, sempre coccolata,
avrei tranquillizzato la tua paura più accesa.
Inoltre avrei... no! E' inutile che te lo dica,
tanto so già che per te sono un misero fardello;
Mille amori son già stati respinti fin dall'età antica,
ma io non Dante, né Petrarca sono, ma solo un poetello.
Potrebbero i posteri sapere di me e studiarmi,
ma in fondo a me questo non importa affatto.
E solo 'l pensiero che tu amore, non voglia amarmi,
ha il mio cervello mutato, ché è diventato matto.
Lassù nel cielo gli angeli la chiamano gloria celestiale,
la considerano l'unica fonte di luce e di splendore.
Laggiù i diavoli la chiamano sofferenza infernale,
e la ritengono la causa del peccato del dolore.
In realtà come la vivi può essere a una delle due uguale,
ma io comunque la chiamerò sempre e solo amore.
Zirconio e diamanti son gioielli assai preziosi,
ma la tua vita, per me, è l'unico vero gioiello,
Zaffiri e rubini son ornamenti in verità costosi,
ma il tuo cuore sarebbe per me 'l dono più bello.
E a chi si chiede ancora perché non smetto,
dico solo che un cuore a metà non ha senso.
Ragazza, io sono sempre qui che t'aspetto,
ma sappi che ciò che dirò è quel che penso:
Io ti amo più di tutta la mia vita e son qui che aspetto,
che tu mi dia finalmente 'l tuo consenso.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Bella ode.......e il mio augurio carissimo è che lei....nel nuovo anno ti faccia giungere il suo consenso.....nel più grande splendore....eguiagliando quello delle tue parole....
Mary*

il 31/12/2002 alle 20:24