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Pubblicata il 03/06/2016
Piove sull'asfalto
ho freddo non mi salverò.
l'Agnello risplende tra rivoli di voci
insulse (ho peccato).
sono giovane, ripeto, sono giovane
rinasco come betulla arancione
ed ho un Maestro che mi segue.
eppure non prego, aspetto
l'attesa che si snerva angosciosa come la pioggia
sull'asfalto.
dovrei essere educato, il rancore
stringe il petto.
quali sono i piani di Dio, non lo so. Il mio intimo non prega
piange lacrime di disperazione. Eppure è finito il rispetto, ce le mandiamo a dire con la musica(la violenza ci disgusta).
rosso vermiglio i miei occhi,
pallide le lie membra.
aspetto l'alba, e la vita vera
quella eterna, che muove i primi passi
come un bambino che sa perdere tempo
tra un giochino e l'altro.
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4,0/5 meriti (3 voti)

Descrizione impeccabile

il 03/06/2016 alle 22:05

Grazie del commento

il 03/06/2016 alle 22:58

Discreto il ritmo, forte l'impegno.

il 04/06/2016 alle 17:05

grazie

il 04/06/2016 alle 22:14