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Pubblicata il 02/06/2016
L’infanzia cosi aperta
a tutte le paure
alle mete sconosciute
ai risvolti ambigui della vita.
a volte dolcemente
o più duramente
viene consumata.
fortunato chi da un sorriso
viene guidato, tra prove
continue, di una gara o di un esame…
l’infanzia piena di traguardi
finisce quando ogni malizia
entra nel cuore, si perdono
i giorni di latte, si chiudono
i libri di fiabe e la gioventù
impressa in una foto, rimane
in un angolo a ricordare...

mirella Narducci
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Un pezzo di verde ce lo portiamo comunque per tutta la vita, chi di più e chi di meno, forse qualcuno addirittura la dimentica completamente. Peggio per lui. Bella la tua poesia. Apprezzata assai Fabio

il 02/06/2016 alle 12:36

Molto ben descritta.. tale età! Ciao, Cigno!

il 02/06/2016 alle 12:38

Fabio delle volte la fanciullezza passa così in fretta che non ne assaporiamo la dolcezza ed il suo significato .Quando si è giovani vogliamo crescere in fretta ci sbrighiamo ad afferrare il treno in corsa per raggiungere la maturità... C'è solo una fregatura se il treno va troppo veloce non ci si può fermare o scaraventarci giù,....la corsa è lunga una vita. Ciao

il 02/06/2016 alle 16:26

Ciao Morris felice che ti piace alla prossima.....

il 02/06/2016 alle 16:27

piaciuta :-)

il 02/06/2016 alle 19:24

Ciao cangio con simpatia aggiungo il mio sorriso :) notte

il 02/06/2016 alle 23:26