Un plauso, a te Jul, per la lirica che hai pubblicato, probabilmente scaturita da quella che ha a sua volta esposto Riccardo, entrambe portano la firma di Syd, l'anima ancestrale dei Pink Floyd, e sono collocate in cosmogomia psichedelica illuminata da riverberi lisergici che non smettono di brillare...
Caro Riccardo, i Pink Floyd (i miei preferiti) hanno avuto la genialità di far defluire nella loro musica rock, classica e lirica. Pezzi meravigliosi come See Emily play ma anche Arnold Layne dove la musicalità si espande come un'onda lunga inarrestabile sono di un livello superiore ed inimitabile. Vecchi album quali Ummagumma, A Saucerful of secrets,Meddle More, Animals, A Momentary Lapse of Reason etc.etc. fanno scuola... Grazie
No Sergio, non smetteranno mai di brillare, i Pink hanno composto opere, se pensiamo ad uno degli album abbastanza recenti ma non troppo :the Wall,a pezzi come: Hey You dove la drammaticità s'impone con la forza del loro sentire e s'impongono come capolavori sullo scenario della musica del secolo passato per continuare nel panorama contemporaneo dove nessun gruppo, almeno secondo il mio modesto parere non è riuscito ancora a raggiungerli. Ciao, Giulia