Terzina dantesca dedicata, da pisano, al "dramma" del lungarno fiorentino:
“Muovasi il sottosuolo fiorentino
e sprofondin lungarni e tutt’il resto
‘sì che annegar sia l’unico destino”
ovviamente si scherza, anche se il "ghibellin fuggiasco", quando scrisse, riferito a Pisa:
"muovasi la Capraia e la Gorgona
e faccian siepe ad Arno in su la foce
sì che annieghi in te ogni persona"
pareva parecchio convinto!