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Pubblicata il 26/05/2016
Troppe primavere ha visto
con la sua età, guarda il cielo
con occhi stanchi,son cristalli
che non si vogliono aprire
troppa la luce che abbaglia la vista.
il tempo, le ha lasciato solchi
che rigano il viso, inaspriscono i lineamenti.
e’ cambiata non si specchia più
per cercare i riflessi di un passato.
il volto asciutto come pergamena
la mette al riparo dai clamori delle lotte
rassegnato è il suo animo.
le ormai poche lacrime che scendono
dai rivoli del volto nati col tempo
e la pazienza degli anni
le lascia asciugare dal vento
che spazza via con lieve carezza
ogni tristezza.

mirella Narducci
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...ho cercato i solchi che le rigano il viso ma non ne ho visti, ho cercato i rivoli del volto nati col tempo ma non ne ho visti, ho abbassato la luce così non le abbaglia la vista, ho lasciato solo il vento a spazzare via leggero ogni tristezza...; un abbraccio, rom.

il 26/05/2016 alle 20:16

mmmmm bellissimo commento, straordinario il tuo dire, una risposta a questa poesia molto dolce Grazie Rom

il 26/05/2016 alle 20:20

Meravigliosa poetica intrisa di sensibilità spiccata! Bello anche il commento di Romeo!

il 26/05/2016 alle 20:54

Morris grazie per il meravigliosa, Romeo ha fatto del commento poesia, nella poesia. Voi entrambi siete meravigliosi....notte

il 26/05/2016 alle 23:24