PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/05/2016
La tristezza vuota di giorni
in cui non credono fanno
dei loro occhi laghi in riposo.
e'li' che nuota la dignita'
d'una vita che non e quasi
piu' ricordo,solo malinconia.
l'ansia che li consuma
e' come onda che arriva a sera
sulla spiaggia e la scolora.
i Ivecchi, come bucato steso al sole,
seduti in fila sulle panchine,
asciugano ossa,lacrime giunture
ma nessun vento potra' stirare
le rughe,mai. Ne' ridare fresco
aroma di spigo e di lavanda
ai loro cuori.Ormai.

m.C.
  • Attualmente 4.33333/5 meriti.
4,3/5 meriti (15 voti)

Una dedica favolosa, amica Marinella! Un saluto con applauso!

il 04/05/2016 alle 16:33

grazie a Sir,vero cavaliere gentiluomo marinella

il 05/05/2016 alle 08:18

condivido il tuo pensiero Riccardo,ma la malinconia e' propria dei vecchi e, credimi, la vecchiaia non merita nessun altro aggettivo nonostante i media cerchino di indorarla. grazie della lettura marinella

il 05/05/2016 alle 08:20

I vecchi: ben descritta nella loro vera quotidiana vita, e attraverso le loro rughe non cadono neanche più lacrime. Piaciuta molto un aro saluto Aldo

il 05/05/2016 alle 15:49

grazie Aldo, la realta' e la miseria della vecchia non si deve mai ignorare.grazie marinella

il 05/05/2016 alle 18:26

Esser attenti verso chi ha donato rende poeti perché non si perdono di vista gli essenziali voti di vita un un.brava Marinella, un abbraccio cate

il 06/05/2016 alle 07:22

grazie cate del tuo commento e della lettura marinella

il 06/05/2016 alle 18:16

Una descrizione meticolosa, con la complicità del cuore di chi scrive, sempre indulgente, attento, sempre dolcissimamente umano. Ottima Marinella, brava!

il 11/05/2016 alle 12:39

Un delicata e commovente lirica dedicata agli anziani. Apprezzata e votata! Dora

il 21/05/2016 alle 15:37

In questa dedica hai messo piccole miniature a grande effetto, si sente che son venute dal tuo cuore e così ce le hai trasmesse. Sto avvicinandomi a quel che descrivi per cui ha fatto effetto su di me. Complimenti, Un saluto Fabio

il 22/06/2016 alle 12:41

grazie Fabio, mi fa sempre piacere trovarti nei miei scritti marinella

il 23/06/2016 alle 16:09

Felice di ritrovarti Marinella! E di avere l'opportunità di poter commentare i tuoi delicatissimi versi, un acquerello.di spigolature psicologiche e fortemente vissute. Brava Marinella. Però vissute, appunto... Fortunatamente la vita non dipinge per tutti lo stesso quadro. In parte il fondo (del quadro) lo prepariamo noi stessi col nostro vissuto, con le nostre scelte e capacità di attuarle. Naturalmente, con una buona dose di fortuna o sfortuna. Quei tuoi bei versi "come bucato steso al sole, seduti in fila sulle panchine" denotano appunto quanto sostengo: la capacità (e la fortuna...) ovvero l'incapacità (e la sfortuna...) di essersi preparati al domani. Che tristezza quel quadretto così ben modellato nei tuoi versi! Per fortuna c'è la vita che il sole riscalda e quei panni stesi al sole, da sporchi che erano (perciò inservibili) torneranno a risplendere e riprenderanno vita. E' l'augurio che rivolgo di cuore a tutti "quei" vecchi. Anche per loro la vita non finirà qui... Un caro saluto. Giovanni

il 10/08/2016 alle 21:05

grazie del bel commento buona estate

il 18/08/2016 alle 17:14