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Pubblicata il 20/04/2016
Mai lo saprò se questo mio

parole in versi vergar costante

fama porterà di vero poeta

al nome mio o di scribacchin

inver non degno di memoria,

semplice il metro di giudizio:

se il mio sognar, il mio amar,

il dolor mio, del mondo i miei

colori saranno d’altri indotti

sogni, sentimenti ad amor

volti come a intendere così

il dolore che soffro e gioire

così del colorato mondo mio

degno sarò di aver d’alloro

di una fogliolina sola pur anco

il capo cinto, ma se questo

mio sentir amar veder soffrir

sol mio sarà e muti dei miei

lettori i sentimenti e dell’animo

i sussulti, cada il sever giudizio:

sì di versacci sia mero scribacchino.
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Senza dubbio, sei un gran poeta! Tranquillo, amico Rustico!

il 20/04/2016 alle 21:43

Del giudizio sul mio verseggiar dato da Sir Morris amico lui sì Poeta vero forte e assai dissento ben mi conosco che solo un vero amico un badilante del dir qual son poi in orafo camuffa sì che Dante qual falsario punirebbe per gran oltraggio alle Muse dei Poeti un saluto e grazie ggc

il 21/04/2016 alle 08:18

E potresti fare ancor di più.. se solo volessi, amico mio!

il 21/04/2016 alle 11:37

Concordo Appieno con Morris, ben altri sono coloro i quali non dovrebbero usurpare il titolo di poeta...

il 21/04/2016 alle 13:46

Amici zordoz e Riccardo ( Virgin Prune), troppo gentili e buoni.. buona domenica e cordiali saluti ggc

il 23/04/2016 alle 09:30