la voglia di dar forma e colore alle emozioni spesso ci conduce per mano fino a cercar poesia negli aspetti più ordinari della nostra vita, come il volo di uno stormo uccelli. E se lo stormo non lo abbiamo realmente visto, che importa? Lo abbiamo sentito.
Bravo, Marco.
Ciao.
Andrea.
Vola Marco, continua a volare sempre più in alto,
disegna con il battito d'ala dei tuoi versi le banalità della vita quotidiana in cui tutti affondiamo.
Un caro saluto
Gaetano
... e quelle ali
come uno stormir di fronde
già disegnano i versi
come note musicali
che l'anima assorbe
Luigi
Si...Bnado!
A quella gente così indaffarata e distratta nella compere avrei voluto proprio urlargli queste cose.
Grazie B'
;-)
M'
Ci credi Andrea se ti dico che lo stormo l'ho visto realmente?
Quelle figure che lasciavano stampate in cielo davano sensazioni di meraviglia incredibili.
Danzavano con leggiadria miracolosa...
che spettacolo. E su quelle ali ho lasciato i miei versi...che spero tornino indietro.
Grazie Andrea, un salutone!
M'
Tanta banalità ci circonda che spesso anche noi poveri "poetastri" cadiamo nelle sua trappola!
;-)
M'
Versi lasciati riposar su quelle
scure ali che danzando accarezzavano
il freddo vento....
Ho gettato a loro le mie parole
sperando che tornino indietro
nei miei momenti di malinconia!
Grazie Luigi!!!!!!!!!!!!
;-)
M'
...si, fratello mio, l'occhio del tuo cuore è sempre vigile e non poteva mancare il tuo "tocco sensibile" a questo appuntamento di indifferenza totale su ciò che abbiamo e stiamo vivendo...sotto "questo cielo" ho visto di tutto...che Dio ci aiuti e ci perdoni...
...mi manchi...e non solo sul sito...ma questo lo sai...
...un bacio...simy
Caro Pirata,
poesia con contenuti descritti con una dialettica nuova e ben riuscita.
La voglia di scrivere versi, poi, ci è comune e quando riescono, come in questo caso, c'è da esserne fieri.
Un saluto
Floriano
non mi piace la definizione " puerili compiti quotidiani" poichè io amo i puerili compiti quotidiani
sono le piccole cose che poi ti fanno vedere il diverso il grande
come l'immaginare cose che non esistono e descriverle in versi creando come hai fatto tu questa poesia
un bacione MG:)
E' vigile ma credo che non possa far altro che descrivere, descrivere e descrivere.
Ti abbraccio Simy, a presto e grazie!
;-)
M'
orse quello scuro stormo di uccelli ha fatto rinascere in me la voglia di continuare a scrivere, ma soprattutto i vostri graditi commenti mi aiuteranno sicuramente a passare questo periodo di acque placide!
;-)
M'
Cara MG, io ho soltanto volto al cielo il mio sguardo ed ammirando quella nuvola d'uccelli che si muoveva sinuosamente ed armoniosamente, mi son reso conto che poca cosa siamo noi al cospetto della natura. Quei puerili compiti quotidiani non ci elevano ad essere supremi, dovremmo di più dedicarci all'osservazione attenta del mondo che ci circonda e cominciando dal Natale, assaporare fortemente il vero e concreto suo valore.
Un sorriso MG, a presto!
;-)
M'
i puerili compiti quotidiani ... per me significa vedere le cose piccole compreso il Natale che è diventato solo abitudine mentre il suo significato è proprio quel puerile cosi grande !!!che se vedi quello hai visto tutto le cose che tu dici .non ci elevano a esseri supremi sono proprio quelle !!le cose piccole.... la carezza a tua moglie al mnomento giusto anche se a te in quel momento non va è cosa piccola ma quando la fai?? queste sono le cose che rendono grandi .... gli uccelli volano sempre e ben vengano come testimoni della grandezza dell'infinito rispetto all'uomo ma la carezza ecc... quello ci rende esseri supremi !! a cui tutti passano sopra e sono le più importanti senza quelle non vedi neppure le montagne
scusa per questa piccola diatriba sempre con rispetto ed affetto un bacio MG:)
Se fai l'esempio della carezza, allora per me quella non è cosa piccola o puerile, ma grande, ed essendo tale/per me/ mi sento di conseguenza grande.
La cecità che c'impedisce di vedere le magnificienze del normale quotidiano/vedi uccelli o quel che vuoi/ fa sì che, al loro cospetto, andare al lavoro, guadagnarsi pigramente da vivere, fare acquisti forzati per le festività, essere per forza allegri in questi giorni, fa sì dicevo che tali cose mi sembrano puerili.
Diatriba???? :-o
Ma che dici??...Pura e semplice discussione che nn cancella di certo la stima reciproca.
:-ppppp
M'
Molto bella, immagini ed ispirazioni ben giocate, un monito a volgere lo sguardo alla grandezza, dote della nostra anima troppo spesso offuscata da mille veli di colori stinti.
Carissimi auguri!
Axel
UNo stormo che giocava col vento,
bellissima immagine Axel,
che m'ha spinto a scrivere, anzi, m'ha spinto a "ritornae" a scrivere!
Grazie Ax!
;-)
M'
Grazie:) ed approfitto per augurarti un buon termine ed un felice nuovo anno !!!!!!!!!!
e volendo polemizzare ancora un pochino ....
ma perchè dici e non solo tu che sono giorni in cui l'allegria è forzata??
veramente è rimasto cosi poco di queste feste?? mi state facendo sentire un'animale raro
un bacione MG:)