procace angela
sul trespolo della poesia
picchiettato di sogni
non più grandi di caccole
da un lato multicolori
dall'altro è il solito
marroncino cacchetta
sbatti le chimere piumate
nelle cornee degli umanoidi
allocchi o geniacci
tutti prima o poi
a rimboccarci le maniche
per liberare la soglia
i cumuli vanno spalati
per quanto apparentemente deliziosi
di profumi e lustrini
se vuoi entrare se vuoi uscire
se vuoi fuggire