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Pubblicata il 29/02/2016
Il suo viaggio è da nomade errante
la tua meta aderire alla terra
di quella potenza che piega
conosci la forza
violenta e incostante
di quella difesa che opponi
conosce la forza
flessuosa e costante.
lui sferra l'attacco
tu china la chioma
o quello che ieri era brezza
domani ti stronca.
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Piaciuta davvero

il 29/02/2016 alle 08:15

La tenacia ripaga. La forza che non si possiede in principio, si conquista utilizzando e affinando le proprie doti...poi sarà una lotta ad armi pari. Ciao Sir.

il 29/02/2016 alle 20:55

Il libeccio, è un vento multiforme, può essere caldo o freddo, condurre le masse d'aria del sahara o della groenlandia, l'arbusto è lì, nessuno ce lo ha messo accanto a quel masso appena dietro quel dirupo, stà li, non chiede permesso ma non è protervo, si china si storta contorce e si sloga sino a che la chioma sparuta rasenta la terra ma è li..Parli di armi pari, Arlette, per me non è lotta; è l'unica maniera che ha l'arbusto per essere, se fosse cedro o giunco sarebbe diverso, l'arbusto puo essere solo perchè non si oppone al libeccio ma gli da ascolto lo segue, e ad ogni folata lo stria coi suoi rami scavezzati, anche se il vento non se ne avvede...Diversi modi Arlette di leggere le stesse tue intense parole....sergio

il 01/03/2016 alle 06:32

Esatto. Direi che è una di quelle pseudobattaglie in cui ogni elemento sa qual'è il proprio ruolo e gli apparenti attacchi sono sempre volti al vivi e lascia vivere. Resta il fatto che gli equilibri sono labili e qualche accortezza non guasta... sia da una parte che dall'altra. Ciao Sergio.

il 01/03/2016 alle 10:35

Hai scelto giusto arbusto-libeccio per un confronto di forza e difesa. Ognuno ha la sua caratteristica e adopera i mezzi che ha. Si potrebbe adattare a molti fatti-situazioni. Complimenti Fabio

il 19/06/2016 alle 23:17

Talvolta mi soffermo ad osservare la natura ed è evidente quanto la si emuli. Ci si misura con rese o attacchi, in un equilibrio tra danza e lotta, come farebbe lei. Peccato che l'uomo sia molto, molto meno equilibrato. Grazie Fabio.

il 20/06/2016 alle 14:08