la macchia biancastra sul dorso
e i due puntini neri teschiformi
la dicono lunga …
sbatti le ali che hai sull’addome
[Attraversi l’Acheronte per accedere]
come gli spioventi di un tetto
[al regno dell’Ade]
mentre, da brava falena, esci di notte
[mentre la moira Atropos recide]
per i tuoi giri di morte.
[il filo che ti lega alla vita]
e’ il tuo destino vagare nella notte
per essere attratta
i r r i m e d i a b i l m e n t e
dalla luce.
ma anche troppa luce può fare morire.