Premio speciale nella II edizione del premio nazionale di poesia "I. Giordani"
di L. Ferrigno
Chiffon leggero e spalle nude brune
a sfidare quel vento di scirocco
che leva in alto vortici di schiuma
e lascia perle di salmastro in bocca.
La luna a un tratto è diventata chiara
sopra lo scoglio, tra gabbiani stanchi,
grande e vicina sì che puoi sfiorarla
dal parapetto della Capannina.
-- Guarda che luna -- la roca voce dice
(e non dice i tonfi sordi al cuore
d'allodola impazzita contro il vetro
a chiedere al juke-box parole e sogni)
Bella di gioventù scorgi allo specchio
la luce della confidente attesa
e sei gazzella libera e leggera
che va di corsa ad abbracciare il tempo...
Ma la ruota che gira vorticosa
capovolge le cifre e infrange il tempo:
vanno le schegge rapide lontano
né trattenerle può la scarna mano.