Il circo
lento và,
coi suoi buffoni,
i menestrelli
e i cantori,
avanza il corteo triste,
triste come la vita a volte;
e bisogna cercare di ridere
e leggere
e parlare,
per ingannare la tristezza
e
la malinconia,
perché vadano via;
il circo cammina,
coi suoi figuranti,
i giullari e i poeti cortesi,
che cantano la vita,
l’amore,
e gli anni perduti;
coi suoi giullari i suoi re,
il circo và avanti da sé.