Gelo impietoso
s'inerpica
tra ruscelli di
pietra
silenti custodi
di giorni festosi
consegnati all'
oblio
tepore nel
cuore
crepitio di
passione.
ti vedo sgusciare
tra rovine del tempo
sferzate dal
vento.
carezze di neve
a coprir ferite,
sprazzi di macerie
quà e
là... Ove tutto
inizia
e tutto
muore
alberi al cielo a invocar
primavere
alla cui memoria
affido il tuo
nome.
danza nel vento
un'esil preghiera:
dona coraggio
ad ali spezzate
sicché nuovi voli
intreccin domani.