PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/11/2015
il rincorrersi snello dei cipressi
a far da corollario a strade bianche
di sassi, di argilla e brecciolino
che snodano le curve sinuose
nel grigio azzurro lunare delle Crete.

rocce bruciate, bucate dai fontoni,
dossi biancastri inframezzati da calanchi:
aspra teoria di ferite ed erosioni
che lo scorrer del tempo ha regalato
all’anima nascosta della terra.

solitaria la quercia
si staglia a dominare la scena
dalla scarna collina tondeggiante.
  • Attualmente 3.33333/5 meriti.
3,3/5 meriti (3 voti)

Paesaggio che mi ricorda quello toscano, forse per i cipressi e le bianche strade. Ma dai tuoi versi affiora anche la descrizione di un paesaggio interiore, privato a tratti sereno, a tratti tormentato. Raffinato il lessico. Piaciuta

il 04/11/2015 alle 10:03

Atmosfere pregne di vita intrinseca!

il 04/11/2015 alle 12:44

Sì, Bluethunder... il paesaggio è quello delle crete senesi. Essendo io toscano mi pare giusto, ogni tanto, rendere omaggio a una regione che dispone di tutto: mare, montagna, collina, laghi, fiumi, paesaggi incantati, borghi e città ricchi/e di storia, arte, cultura...

il 06/11/2015 alle 10:48