PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/11/2015
Nella pignatta
al bollito di maiale
la vecchia aggiunse delle rape

piccole bolle
come da bocca di naufrago
che lotta per rimanere in vita
uscivano ai lati del coperchio
che di tanto in tanto si sollevava
come crosta di terra
spinta da un animale alla scadenza
di letargo

ai bordi
simile a bava di lumaca sazia
una piccola schiuma
si allungava e si ritirava
intenta a voler disegnare in premura
una geografia soddisfacente
e lontana da ogni guerra

tenuto alla distanza giusta
il fuoco a imitar un atleta che chiude
la carriera partecipava al gioco
con distacco e di tanto in tanto
una fiammella confermava la presenza
del calore più intento ad allearsi
all’atmosfera serena e non alla cottura

vorticava nel silenzio la melodia di una fanciulla
e nell’aria le delizie del suo cuore
accarezzavano le orecchie del gatto
che si trovava a metà tra il paradiso dei profumi
e il nettare dell’anima che si scioglieva in voce

soave dormiva il bimbo nella culla
con la bocca aggiustava le mascelle rosa
rapite dai sogni dietro le scie di un seno

da cornice che racchiude occhi di pace
le finestre facevano vedere i coriandoli di neve
che lenta scendeva a volersi scusare
dei passi nel disagio di forme di vite
attanagliate dalla fame
incantate dalla pace
assorbite dal silenzio
---------------------------------------------------
da:Soste Precarie
www.santhers.com
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Bella

il 04/11/2015 alle 12:48