PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/11/2015
Con una canzone del peccato
il sole scioglieva Il mio respiro
in alfabeti strani.

il petto pieno di anguille
spingeva attraverso la solita pelle
aprendo nuove ferite.

spinato di sesso
l'aria splendeva
come un anello di nozze.

oh amore
come liquido cadi
nel sorriso di un amante.

in un volto da tasca
i battiti cardiaci echeggiarono
svuotando la bocca.

oh broncio
ora grida
tormenta ancora la mia lingua.

quando tutto l'amore è andato via
dentro il cuore di ogni uomo
c'è un vuoto da colmare

sono uno schiavo
alla misericordia del tuo amore
devozione, dedizione non bastano...
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Grazie Riccardo , ascoltavo il tuo nick.......

il 03/11/2015 alle 22:57

ben scritta... fluida, corposa nella sua leggerezza. complimenti. saluti

il 04/11/2015 alle 01:03

Molto bella!

il 04/11/2015 alle 12:52

Grazie sir e Luca..

il 04/11/2015 alle 18:35

Io il periodo dark lo vissuto oltre ad ascoltare tutt'ora ,si i Virgin non son molto conosciuti,ma sono una pietra miliare

il 04/11/2015 alle 18:40