Emma, l'hirondelle, in fuga da frustrazioni e sogni disattesi. Devi averlo amato assai questo personaggio di Flaubert .. in questi versi ricchi di richiami e di citazioni, riesci a tracciare, come solo la poesia può fare il firmamento emozionale e metaforico di un archetipo della narrazione dell'ottocento, anello di congiunzione imprescindibile alle tematiche morali ed etiche del secolo appena concluso. Uno stile misurato e modulato nel verso breve che mette in risalto lo scritto che il significato, complimenti sergio
Lo stile di Flaubert mi ha sempre attratto. Ammiro la capacità di trasmettere senza opprimere, di soffermarsi sui vari personaggi facendoli assaporare al lettore senza imporre l'uno a vantaggio o svantaggio dell'altro. Non passa in secondo piano, direi anzi che si presenta efficacemente complementare, la descrizione di luoghi e oggetti....e poi si, Emma...Emma che cerca fra gli uomini quello che invece ogni donna ha in dote sin dalla nascita e con l'uomo puo' condividere solo se ne è conscia. La stima per se stessa. Sergio, grazie per parere e passaggio, grazie per le tue parole. Arlette.
Le sensazioni a cui diamo vita sono itineranti; gran bel procedere di questo treno a vapore che lascia qualcosa in ogni stazione in cui si ferma, talvolta ritrovandola al ritorno, magari un po' arricchita. Ciao Sir. Arlette
Noi siamo le nostre letture e le emozioni che ci hanno donato! Tu sapientemente hai elaborato versi che a loro volta emozionano. Ciao, sereno giorno; Patty
Patty, le letture che ci emozionano sono capaci di accompagnarci per una vita e, come fossero vecchie amiche, le andiamo a trovare di tanto in tanto. Il piacere che se ne trae è uno dei pochi veri piaceri della vita. Un abbraccio a te. Arlette.
Stile meraviglioso, ritmo... non trovo aggettivi idonei... leggere è pura estasi
Leggere ti fa attraversare le frontiere dall'anima altrui in maniera silenziosa, entrando senza mai ledere, uscendo arricchiti. Grazie Setedivero. Arlette.
L'ho vista e percepita nel leggere quelle righe, come scrissi nel commento di risposta a Sergio. In parte per la capacità innegabile di Flaubert, in parte perché ritengo che qualcosa di Emma, a ben osservare, alberghi dentro ognuna di noi. Onorata per il tuo passaggio e parere.
