Arrivati ai 940 grammi
non c'è stato più verso
ho spremuto le meningi
con lo spremimeningi
ho battuto il cuore sul duro granito
con il batticuore
ho rinvigorito il fegato
con un litrozzo di malgama alchemico
direttamente dal viticoltore al consumatore
mi sono toccato là
dove il sole non fa capolino
neppure a san Martino
bisogna provarle tutte, infine
ho infilzato la poesia
sul lago della bilancia
c'erano persino due misere barchette
con i loro pescatori sonnolenti
sudore e lacrime sono arrivato
ai 950 grammi più un abbuono
gentilmente concessomi dalla
società concessioni poetiche
notoriamente taccagna solo 5 grammi.
vabbene, questa è una poesia sui 955 grammi,
e che dio ci scampi e gamberi.
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