da Sparone che nella Val dell’Orco
siede dopo l’ascesa che’l fiato toglie
ed il cuor porta per certi tratti in gola
lungo è il sentier che qual serpente
muove nel folto di castagneti adorno
bosco al fin dell’erta alta a veder s’apron
di massicce grigie pietre eretta ancor
di Santa Croce la chiesetta e a boccon rotte
un tempo a quella di corona sua le possenti
mura qui rocca visitator tu sappia di Arduino
d’Italia re in di Pavia San Michele incoronato
che dell’invasor Enrico e imperator tedesco
alla fuga domate scosse verso valle mise
di vittoria le supponenti e tracotanti truppe
- Attualmente 2.5/5 meriti.
2,5/5 meriti (2 voti)