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Pubblicata il 20/10/2015
da Sparone che nella Val dell’Orco

siede dopo l’ascesa che’l fiato toglie

ed il cuor porta per certi tratti in gola

lungo è il sentier che qual serpente

muove nel folto di castagneti adorno

bosco al fin dell’erta alta a veder s’apron

di massicce grigie pietre eretta ancor

di Santa Croce la chiesetta e a boccon rotte

un tempo a quella di corona sua le possenti

mura qui rocca visitator tu sappia di Arduino

d’Italia re in di Pavia San Michele incoronato

che dell’invasor Enrico e imperator tedesco

alla fuga domate scosse verso valle mise

di vittoria le supponenti e tracotanti truppe
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Eccelsa mano strinse! Sir Morris

il 21/10/2015 alle 10:12

Grazie Sir ggc

il 21/10/2015 alle 15:02