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Pubblicata il 17/10/2015
ricordo che lui e lei erano tra lor fratelli

lontan vissuti dal vivere sociale crudeltà

altrui ancor oggi mi chiedo oppure innato

lor di solitudine forte e tanto tanto desiderio?

negli anni nessun mai li vide in viso morte

solo pietosa spento di lor mostrò il sorriso.

qual vita? Questi i segni o i rumor meglio

negli anni di giorno in giorno sempre ripetuti:

quel lento fioco lento cigolar d’una carriola

polverosa la strada che al Ticin da lì portava

e quella luna al mattino viva ancor non spenta

che due ombre con il chiaror suo accarezzava

e poi polverosa sempre del ritorno quella strada

ma più forte che pesante la carriola il cigolio suo

e più lenti lenti delle due ombre i passi stanchi

ma ecco dal lume delle amiche stelle rinfrancate
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Molto bella e precisa. Ottimo stile! Sir Morris

il 21/10/2015 alle 09:32

Grazie e cordiali saluti Sir Morris ggc

il 21/10/2015 alle 15:03