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Pubblicata il 13/10/2015
Mi ha lasciato senza fiato
un lutto inaspettato,
nessuno lo vuole
ma se arriva duole.....

fa male alla gola
nessuno ci consola,
poi scende al cuore
e l'animo muore.....

fino alle ginocchia
e cibo piu' non tocca,
non riesci a respirare
non sai più che cosa fare.....

troppe cose mai fatte
troppe mai dette,
ora è tardi
e al cuore non ardi.....

lo prepari mani e piedi
poi vicino ti ci siedi,
lo guardi per ore
memorizzi quell'odore.....

quel momento assai penoso
a pensarci ora oso,
fino all'ultimo battito
sembra tutto finito.....

poi gli parlo viene gelido
altro viaggio nuovo lido,
"spero sia il paradiso"
sembra farmi un sorriso.....

lo abbraccio forte
"non ho paura della morte
ma ho paura di lasciarti
te corpo...dimenticarti."....

ti accarezzo, siamo soli
in mezzo a tanti voli,
mille sono le genti
non ricordo gli eventi....

ne i saluti ne gli abbracci
lego al cuore tanti lacci,
la paura del tuo addio
ora parlo al mio Dio.....

ti ho seguito negli ultimi passi
sembrava camminassi sui sassi,
hai parlato sempre con gli occhi
non erano balocchi.....

ma sguardi di speranza
racchiusi in una stanza,
ti bastavano i miei occhi
mi hai donato gli ultimi rintocchi.....

la chiamata è un'urgenza
eri li in degenza,
la morte non ha trasparenza
non mi resta che la tua essenza.....

a mio padre,c.barux
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Mi spiace! Sir

il 13/10/2015 alle 21:10

Uno scritto davvero struggente. Molto triste. Ioria

il 15/10/2015 alle 14:52