ancora insieme...

a ottant’anni, se non sarai ancora stanca di me
e non avrai già sparso le mie ceneri in mare,
ci bagneremo nel laghetto di Villa Jacobelli. Tu solare,
io troppo augusto per non dare subito forfait.

ora sono più nonno che padre, lo scemo sulla collina.
a farmi da badante ci sei tu, l’erede universale
(ti lascio libri, cidì e una vita che non c’è male…).
tu che hai tutte le ragioni per restare bambina.

mi arrendo ai tuoi occhi da gatta,
alla passione per la chiesa e il cucito,
ma -attenzione- la mia è tutta una posa,
sono un pagliaccio dal cuore di latta…