PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/09/2015
Ero migrante una valigia di cartone
povere cose dentro due fotografie
di mamma il babbo i sette miei fratelli
di terza classe in un lungo treno
per sempre lasciavo la mia terra
andavo al nord a cercar fortuna
eran di legno duro sedili cigolanti
a Milano a Torino mi chiamavan
terrone spaghetti e mandolino li
in Svizzera Germania Lussemburgo
pochi sorrisi poche amiche mani
di lavorar gran voglia sempre spesso
sottopagato e molte volte in nero
poi negli anni mi sono fatto onore
da migrante del Sud da italiano vero
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e finalmente vien fuori la vera pelle umana...la stessa per tutti. Bravo. ninomario

il 28/09/2015 alle 17:07

Direi che è scritta col cuore! Sir Morris

il 28/09/2015 alle 17:39

.....se vuoi, va a rileggere "....correva l' anno 1956, a Torino. " Un abbraccio, rom.

il 28/09/2015 alle 19:00

Grazie Rom ggc

il 29/09/2015 alle 09:02

Grazie ninomario grazie Sir ggc

il 29/09/2015 alle 09:07

I tuoi ricordi sono sempre struggenti e descritti magistralmente. Un caro saluto Patty

il 01/10/2015 alle 12:02

Poetessa Patty, il mio sentito grazie e cordiali saluti. ggc

il 01/10/2015 alle 18:53

caro il puoi ascoltare e vedere il tuo desiderio su you tube come già sai ciao e fammi sapere

il 06/10/2015 alle 13:23

Caro Poeta e musico Ninomario, alla ricerca vado e poi ti farò sapere. Buon fine settimana e cordiali saluti ggc(rusticus)

il 09/10/2015 alle 20:19