PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/09/2015
Crudo
e di pancia
il pensiero di te
nel centrifugarsi delle ore
che sfrangiano e tracciano
movimenti di idee.

quante lune nere,
quante rosse stelle
dovranno ancora scorrere
tra queste mie mani

prima dell'alba buia di un tempo

che si apra infinito

all'urlo vago e inquieto del cuore?

come quando eravamo
una sola possibilità.
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Un'attesa urlata con amore e rabbia, di quelle che realizzano una bella poesia come questa.

il 27/09/2015 alle 12:48

Questo sì che è amore! Sir

il 28/09/2015 alle 12:13

La tristezza dell'anima e la disperazione del cuore , tutto tende a ritornale alla normalita' l'amore per primo.un saluto

il 28/09/2015 alle 18:40

Ugo, Sir, Riccardo, Paolo, grazie di cuore a voi tutti per il vostro pensiero. Un caro saluto

il 29/09/2015 alle 18:58

sì ecco, siamo un po' da graffio afono, ma ok.

il 28/02/2016 alle 18:17

;) beh, almeno ti ho strappato un commento (anzi due. Sonori). E di questo ti ringrazio. Per davvero.

il 28/02/2016 alle 23:20

uffa, speravo di farti incazzare, io.

il 29/02/2016 alle 12:01

:) Mi spiace, ma mi stai simpatico (dico sul serio).

il 29/02/2016 alle 18:17

terribile.

il 29/02/2016 alle 18:22

Col raddoppiamento della "B", alla maniera sicula, suona meglio ;)

il 01/03/2016 alle 11:47

l'allofonia va pronunziata, non scritta

il 02/03/2016 alle 00:54

...Gentile Anna Celi non ti ci mettere con l'Enfer...La sua Cul-tura è immensa...siamo tutti perdenti...; un abbraccio. Rom.

il 19/03/2016 alle 11:54

Rom, non fare così...mi sembri alquanto abbattuto. Ma che t'ha fatto L'Enfer? Non sarà mica per quella storia dei puntini di sospensione? Ti abbraccio anch'io...

il 19/03/2016 alle 20:55