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Luca Liberti
Pubblicata il 21/09/2015
Letture 22, Commenti 12
Devo imparare l’amore
dal nettare amaro della tua ira
mirabile danza tra andare e venire

devo imparare il dolore
sincero brandello d’amianto
a consumarmi la fronte

devo imparare le lacrime
scordate armonie d’erba verde
su solchi già smunti

devo imparare il silenzio
fedele compagno d’autunno
non urla rancore
non può bestemmiare
non spinge ostentando furore
sorregge, s’appoggia al mio fianco
mi tiene la mano
su cui poggio il pianto
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4,1/5 meriti (7 voti)
annysea

l'uso dell'anafora imprime al tuo testo un ritmo che avvince!

il 21/09/2015 alle 08:05
moma

Assente per tanto tempo , ma mai dimenticato! Che bello leggere di nuovo i tuoi versi intensi, pregnanti, avvincenti.Bentornato! lilli

il 21/09/2015 alle 12:19
Luca Liberti

grazie anny... felice che tu abbia colto il suono delle mie parole...

il 22/09/2015 alle 02:31
Luca Liberti

moma...piacere mio di ritrovarti.. 5 anni sono tanti e densi... un abbraccio a te

il 22/09/2015 alle 02:32
Sir Morris

Molto professionale ed intensa! Complimenti! Sir Morris

il 28/09/2015 alle 17:50
Luca Liberti

grazie per questa tua attenzione... molto piacevole...

il 28/09/2015 alle 21:55
SpinaNelCuore

Ci sono cose che, probabilmente, non impareremo mai. Sono troppo profonde per essere comprese. Complimenti, bellissimi versi.

il 07/11/2015 alle 20:02
Luca Liberti

BELLISSIME ANCHE LE TUE PAROLA... GRAZIE

il 08/11/2015 alle 15:18
Luca Liberti

grazie del passaggio... e del gradito commento. per la tv"muta"proverò... saluti

il 23/01/2016 alle 19:20
elisaelisa

Il silenzio ascoltalo lui è quella cosa che non fa rumore.

il 14/02/2016 alle 13:36
Luca Liberti

è quella voce che rituona senza proferir parola

il 17/02/2016 alle 20:40