Sono avvezze le onde
a recare conchiglie
fin sulla battigia.
stavolta purtroppo
è un bimbo siriano
e la spuma marina
sopporta vergogna.
se avvicini l’orecchio
al piccolo corpo,
un grido silente
in te irromperà.
presto lo sdegno sarà,
poi verrà la pietà,
infine ti arrenderai:
puoi solo innalzare
quell’esile eco
all’orecchio di Chi
ascolta da sempre.