Se volessi forse ancora potrei

riprendere il mano
la mia vita traviata
e farne un gomitolo
di pura e sottile seta
per avvolgere il bruco
che mi tiene prigionera,
diventerò di nuovo farfalla?
non si sa, io aspetto sempre.
non voglio condannarmi
ad addomesticare
i pensieri scompinati
nella mia mente stanca
di dover l'infinito soffrire.
desidero vivere solo l'attimo
che avvolge l'anima mia
nel momento fiabesco della vita.
voglio guerdare sempre avanti
senza voltarmi più indietro,
tanto la mia strada la conosco bene
che si è fatta sempre più breve,
per raggiungere il mio sogno
fatto di lucida carta pesta.
il dolore mi ha cambiiata
non riconosco più
quella signora specchiata,
sembra un'estranea
che nonostante tutto
mi sorride estasiata.
cos'è l'estasi vorrei sapere,
me la sono solo sgnata
afferrando l'attimo sprecato.
picchio il guscio stretto
setato e grido a perdifiato
"Viva viva la vita "
anche se per me
si è quasi esaurita.
rispolvererò tutti i miei pensieri
che sono divenuti messaggeri
di pace interiore e serenità,
questa sarà la mia nuova felicità!!!

marygiò